Tel: 045.79.75.453

Introduzione all’India

A partire da  euro 2.600,00

                                               26 Dicembre 2024

11 giorni / 10 notti

 

 

 

ESCLUSIVA VIAGGI DELL’ELEFANTE

Viaggio di gruppo minimo 4 partecipanti

Questo viaggio inizia da Delhi, capitale della Repubblica Indiana, città giardino ricca di monumenti datanti dal 13° secolo in poi, poi prosegue con Jaipur, la Città Rosa capitale del Rajasthan, presso la quale si visita il grande forte di Amber e affascinanti bazar; Fatehpur Sikri, capitale imperiale abbandonata ma in eccellenti condizioni di conservazione; Agra, con il Taj Mahal, trionfo dell’architettura Moghul; Orcha, antica capitale nel Centro India, Khajuraho, con templi ricchi di sculture raffinate, e Varanasi (Benares), sul sacro fiume Gange, città santa dedicata al dio Shiva. Pensione completa. Accompagnatore-guida indiano parlante italiano.

L’itinerario prevede la visita di 9 siti UNESCO patrimonio mondiale del’Umanità:

– Delhi, Il Forte Rosso(dall’esterno), il Mausoleo di Humayun

– Khajuraho, il Tempio della dinastia Chandela

– Agra, il Forte di Agra, il Taj Mahal

– Jaipur, l’Osservatorio Astronomico “Jantar Mantar, il Forte di Man Singh

– Fatehpur Sikri, la città abbandonata

 

 

 

Plus Elefante

– Assistenza dall’Italia 24/7

– Escursione in barca sul fiume Gange all’alba

– A Delhi passeggiata attraverso i vari mercati locali con approfondimenti degli aspetti culinari della cucina indiana che si identificano nelle diverse e numerose religioni

– Trasferimenti privati con dispositivo Wifi

 

 

Itinerario di viaggio

1° giorno, Italia – Delhi

Partenza con volo di linea per Delhi.

 

 

 

2° Giorno  ( Delhi )

 

  • Arrivo durante la notte a Delhi, capitale dell’India dal 1911, dal 1630 al 1857 capitale imperiale della dinastia Moghul. Pratiche di frontiera, poi incontro con un nostro incaricato e trasferimento in albergo.

  • Camera subito a disposizione e pernottamento.

  • Prima colazione. In tarda mattina visita al mausoleo dell’Imperatore Humayun, in un bel giardino mantenuto dalla Fondazione Aga Khan. Pranzo in ristorante.

  • Pomeriggio, visita di Delhi: la Moschea del venerdì (1650) ove possono pregare 25.000 persone. Si attraversano a piedi i vicoli della vecchia Delhi, si passa vicino il Tempio Sikh Gurudwara Seesh Ganj e visita del mercato delle spezie (il più grande mercato di spezie in Asia).  Si ritorna alla moschea Jama Masjid in risciò attraversando Balli Maran. Si riprende il pullman e si passa all’esterno del Forte Rosso prima di arrivare al Tempio Sikh Gurudwara Bangla Sahib. Un’esperienza unica in un tripudio di colori, marmi scintillanti che riflettono le luci del tramonto ed una moltitudine di fedeli che indossano turbanti di tutte le fogge e sfilano ordinati di fronte al santone seduto nel tempio. Al termine della visita rientro in albergo. Cena in albergo e pernottamento.

 

 

 

3° Giorno ( Delhi – Jaipur )

 

 

  • (Km 265/5 ore ca.)

  • Prima colazione. Al mattino visita del parco archeologico del Qutb Minar, la Torre della Vittoria alta 72 metri del 13° secolo simbolo di Delhi.  Partenza in direzione di Jaipur.

  • Pranzo in ristorante durante il trasferimento. Arrivo nel tardo pomeriggio a Jaipur, capitale dello stato del Rajasthan, chiamata la Città Rosa. Sono km 265, parzialmente nello stato di Haryana e parte in Rajasthan. Sistemazione in albergo.Cena e pernottamento.

  • Jaipur è stata fondata da Sawai Jai Singh II Kachwaha, sovrano rajput di clan solare nel 1723. Trovava la vecchia capitale, Amber, angusta, chiusa tra i colli che ne impedivano la crescita. Con l’aiuto di un brillante matematico bengalese, Vidhyadhar Bhattachariya pianificò la prima città indiana costruita con un progetto. È a forma di quadrato, divisa in nove quartieri, due centrali per palazzi ed edifici amministrativi, e sette per bazar e abitazioni civili. In seguito venne costruito un decimo quartiere che oggi si chiama “dei proprietari di elefanti”. Il colore rosso-ruggine degli intonaci data solo dal 1883, con la visita del Principe di Galles.

 

 

 

 

4° Giorno ( Jaipur )

 

 

  • Prima colazione. Si va ad Amber, capitale Rajput prima della fondazione di Jaipur, per la visita dell’impressionante forte di Man Singh, della fine del 16° secolo. Si sale al Forte, che è su una collinetta, in Jeep. Sosta fotografica al Palazzo dei Venti, in arenaria rossa; la facciata è un insieme di nicchie e finestre, quasi mille, finemente lavorate, che ricorda un merletto. Serviva da osservatorio dal quale le donne di corte, non viste, potevano assistere alla vita della città.  Pranzo in ristornante locale. Pomeriggio, visita del complesso del City Palace, con la reggia, il museo, il cortile delle udienze, l’Osservatorio Astrologico di Jai Singh II.  Passeggiata nel bazaar di Jaipur. Cena in albergo e pernottamento.

  • NB: Viaggi Dell’Elefante non può garantire sul corretto trattamento degli elefanti utilizzati per la salita al Forte di Amber, quindi abbiamo deciso che la scelta migliore per i nostri viaggiatori è di affrontare tale tragitto in jeep; qualora si desiderasse salire al Forte di Amber a dorso d’elefante sarà possibile farlo richiedendolo in loco al nostro personale e firmando una manleva.

 

 

 

5° Giorno  ( Jaipur – Agra )

 

 

  • (km 250 in totale con sosta ad Abhaneri e Fatehpur Sikri/5-6 ore ca.)

  • Prima colazione. Partenza per Agra. Dopo km 100 si raggiunge il villaggio di Abhaneri, ove si visita un monumento singolare: un pozzo-palazzo del 9° secolo, il Chand Baori, profondo 11 piani, con interessante decorazione scultorea, presso le rovine del tempio Harsha Mata.  Partenza in direzione di Agra; dopo 80 km sosta per il pranzo all’hotel Laxmi Vilas Palace a Bharatpur; dopo 24 km si raggiunge Fatehpur Sikri, capitale imperiale di Akbar abbandonata per Lahore nel 1585. Mura, palazzi e moschea sono in eccellenti condizioni di conservazione. Altri km 37, si arriva ad Agra, la Firenze dell’India (a causa della decorazione ad intarsio di alcuni dei monumenti principali). Sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.

  • Agra, le cui origini sono incerte è situata a km 226 a sud di Delhi ed era capitale del re Sikander Lodi che qui morì nel 1517. Con la conquista Moghul del 1526 divenne una delle città principali dell’impero, capitale di Akbar fino al 1571, quando questi prima si spostò a Fatehpur Sikri (1571) e poi a Lahore (1585). Akbar tornò ad Agra nel 1599 e qui morì nel 1605. Shah Jahan abbellì la città con grandi monumenti. Nel 1761 i Jat saccheggiarono Agra. Gli Inglesi la conquistarono nel 1803.

 

 

 

6° Giorno ( Agra )

 

 

  • Prima colazione. Mattino: si va al Forte di Agra, gigantesca costruzione del 1565 con mura alte più di 20 metri, affacciata sul fiume sacro Jamuna, e al Mausoleo di Itimad-ud-Daulah, elegante monumento in marmo intarsiato di “pietra dura”, costruito tra il 1622 e il 1626 per ordine dell’imperatrice Nur Jahan, per il padre, primo Ministro dell’Imperatore Jahangir. Rientro in albergo per il pranzo. Pomeriggio visita del Taj Mahal(chiuso il Venerdì), l’edificio più famoso dell’India: in puro marmo di Makrana in un bel giardino, costruito tra il 1632 e il 1648 per ordine del Gran Mogol Shah Jahan, in onore della moglie Mumtaz Mahal. Cena in albergo e pernottamento.

  • Esperienza consigliata Presto al mattino partenza dall’albergo e trasferimento al parco Taj Nature Walk affacciato sul maestoso Taj Mahal. Sessione di Yoga con istruttore parlante inglese di circa un’ora. Al termine della sessione trasferimento in albergo.

  • NB: Trattandosi di un’attività all’aperto, l’esperienza sarà soggetta alle condizioni climatiche. Esclusa nei mesi di dicembre e gennaio.

 

 

 

 

 

7° Giorno ( Agra – Jhansi – Orchha – Khajuraho)

 

 

  • (km 198/5 ore ½ ca.)

  • Prima colazione. Trasferimento alla stazione ferroviaria, treno Espresso per Jhansi (km 18 da Orchha).

  • Partenza alle 8.00. Arrivo a Jhansi 10.43.  Prosecuzione per Orchha, cittadina che nel 16° e 17° secolo era capitale di un vasto stato dei Raja Bundela. Visita dei due grandi palazzi reali su di un’isola al centro del fiume Betwa. Pranzo all’hotel Amar Mahal.  Prosecuzione in pullman per Khajuraho, nello stato di Madhya Pradesh, km 190 (circa 5 ore). Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

 

 

 

 

8° Giorno ( Khajuraho – Prayagraj)

 

  • (Allahabad) (Km 265 / 6 ore ca.)

  • Prima colazione. Presto al mattino visita dei templi del Gruppo Occidentale, costruiti dai sovrani Chandela dal 950 al 1100. I templi sono dotati di sculture di qualità straordinaria, spesso di argomento erotico. Partenza in direzione di Prayagraj e pranzo picnic fornito dall’albergo. Arrivo a Prayagraj e sistemazione in albergo. Cena e pernottamento.

 

 

 

 

 

 

9° Giorno (Prayagraj -Allahabad – Varanasi)

 

 

  • (Km 125 / 3 ore ca.)

  • Prima colazione. Al mattino visita di Sangam dove tre fiumi si incontrano, il Gange, lo Yamuna e lo Sarswati.

  • Dall’esterno il Forte di Allahabd ed il tempio Hindu. Partenza per Varanasi (Benares), città santa per i seguaci del dio Shiva, sulla riva sinistra del Gange.  Sistemazione in albergo a Varanasi e pranzo.

  • Nel pomeriggio giro panoramico in risciò e al termine si va ai “Ghat”, gradini che scendono nel fiume, ove si assiste alla preghiera della sera. Cena e pernottamento in albergo.

 

 

 

 

10° Giorno ( Varanasi – Delhi)

 

  • Presto al mattino si torna sulle rive del fiume. Si compie un giro in barca sul Fiume Sacro all’alba, osservando i pellegrini che compiono delle abluzioni e i palazzi dei maharaja sulla riva. Passeggiata a piedi tra i vicoli dell’antica città prima di rientrare in albergo per la colazione. Tempo a disposizione per riposarsi. Pranzo in albergo. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e volo per Delhi. All’arrivo trasferimento in albergo. Cena e pernottamento.

  • N.B. Durante il monsone a luglio, agosto e fino a metà settembre le escursioni in barca sono sempre soggette alle condizioni del flusso e della corrente del fiume.

  • Esperienza consigliata

  • Pick up dall’albergo subito dopo la colazione e trasferimento al tempio Hindu dove si svolgerà la cerimonia (durata 40-50 minuti). Essa viene eseguita da un bramino che recita in sanscrito e con tutti i rituali chiede di seguire le sue istruzioni. Questa cerimonia di puja è un’adorazione di Shiva nel suo avatar di Rudra, in cui uno Shivalinga è bagnato con acqua e altri materiali, che vengono costantemente riversati sopra di esso, insieme al canto del mantra chiamato Rudra Suktha.

  • I clienti saranno accompagnati dalla guida del gruppo parlante italiano e l’escursione durerà circa 2 ½ -3 ore inclusi i trasferimenti dall’albergo.

 

 

 

 

 

11° Giorno (Delhi – Italia)

  • Prima colazione. Trasferimento in aeroporto. Partenza con volo di linea per l’Italia.